Maria d'Oignies (beghina) (ca. 1177-1213)

Maria d'Oignies, beghina e mistica, nacque a Liegi nel 1177 ca. da famiglia benestante. All'età di 14 anni si sposò, ma in seguito decise con il marito di dedicarsi ad una vita apostolica di castità e carità, lavorando in un lebbrosario.

All'età di 30 anni, nel 1207, si ritirò in una comunità di conversi, ossia di suore e fratelli laici, coordinata da un gruppo di preti, fra cui Jacques de Vitry (1160-1240), futuro Cardinale d'Acri (in Palestina) e protettore del movimento delle beghine. M. ebbe molta influenza spirituale su Jacques, che ne scrisse la biografia e che la aiutò la fondare la sua comunità autosufficiente di beghine e begardi.

Nonostante le accuse di eresia che sarebbero state mosse al movimento negli anni successivi, M. fu sempre molto ortodossa nelle sue convinzioni, tant'è che appoggiò con entusiasmo la Crociata contro i catari del 1209.

Nel 1212 si racconta che M. avesse ricevuto le stimmate, ben 12 anni prima di San Francesco.

M. morì nel 1213 all'età di 36 anni e per sua fortuna non dovette assistere alla crescente persecuzione contro il "suo" movimento delle beghine, passato da congregazione cattolica ortodossa a setta eretica, in un arco di tempo di circa 100 anni, dal 1215 (ordine di scioglimento nel IV Concilio Laterano) al 1312 (condanna del movimento come eretico nel Concilio di Vienne).