Osiander (Hosemann), Andreas (1498-1552)

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Andreas Osiander

 

Il teologo luterano Andreas Hosemann (nome umanistico Osiander) nacque nel 1498 a Gunzenhausen, vicino a Norimberga. Si convertì alla Riforma nel 1522 e nello stesso anno partecipò alla Dieta imperiale di Norimberga, ed in quell'occasione egli conobbe e fece amicizia con Alberto di Brandeburgo-Ansbach, che partecipava con il preciso intento di cercare protezione contro le mire del re di Polonia, dopo una guerra malamente persa.

O. fu un teologo molto prezioso per la diffusione della Riforma nella Svevia (1528-29) e nel Brandeburgo (1530), e per l'apporto a molti colloqui con i cattolici e i calvinisti, come ad esempio il colloquio di Marburg dell'ottobre 1529, dove con grande sconforto di Lutero si approfondì il divario tra luterani e lo zurighese Huldreich Zwingli sul tema dell'Eucaristia. Tuttavia, di carattere alquanto intransigente, O. si pose spesso in contrasto con altri riformatori, tra cui Zwingli stesso, e nel 1548, questa sua durezza lo obbligò ad abbandonare la Germania per cercare rifugio presso Alberto di Brandeburgo, che gli offrì il ruolo di primo professore di teologia all'università di Köninsberg (in Prussia), fondata da Alberto stesso nel 1544.

Nel 1550 O. pubblicò il suo principale lavoro De justificatione, dove entrò in polemica con il suo maestro, contestando la dottrina luterana della giustificazione per fede (sola fide). Per i luterani, infatti, la giustificazione per fede era istantanea: il credente veniva all'istante pronunciato innocente davanti alla corte divina, il tutto per esclusiva opera dei meriti di Cristo. Per O. invece, tramite la fede, lo spirito di Cristo viene a dimorare nell'anima del fedele, non permettendogli di essere automaticamente giusto, ma facendolo diventare progressivamente giusto. Un'appropriazione interiore, in altre parole, della natura divina di Cristo porta quindi alla progressiva santificazione dell'anima.

O. morì a Köninsberg nel 1552.