Stribo, Jakoubek di (m. 1429)

Negli anni successivi la morte del loro caposcuola Jan Hus, da subito venerato come martire della riforma in Boemia e del nazionalismo ceco, gli hussiti si organizzarono sotto vari predicatori, come Vaclav Koranda (m. 1453) a, capo dei taboriti, Jan Zelivsky (1380-1422) o Martin Huska, che sarebbe diventato successivamente il capo della setta degli adamiti, brutalmente eliminata da un'azione militare dei taboriti, al comando di Jan Zizka.

Ma il più importante dei predicatori fu senz'altro fu Jakoubek di Stribo, successore di Hus alla Cappella di Betlemme nel 1418. J. è infatti noto soprattutto per aver pubblicato nel 1420 i Quattro articoli di Praga, manifesto del credo hussita:

  • Libertà per i preti di predicare le Sacre Scritture in lingua locale.

  • Comunione eucaristica sotto ambedue le forme, il calice contenente il vino e il pane, data sia agli adulti che ai bambini.

  • Espropriazione dei beni ecclesiastici e povertà del clero.

  • Pene temporali per i peccati mortali commessi da membri del clero.

J. morì nel 1429 e quattro anni dopo, durante il Concilio di Basilea (1431-1439) si arrivò ad un accordo tra hussiti e cattolici per la stesura delle Compactata, una serie di deroghe dottrinali, che sostanzialmente riproducevano i suoi Quattro Articoli di Praga.