Church of Jesus Christ Christian (Chiesa di Gesù Cristo Cristiano), poi Aryan Nations (Nazioni ariane) (dopo la II Guerra Mondiale)

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Wesley A. Swift

Wesley A. Swift (1913-1970) e la Chiesa di Gesù Cristo Cristiano

Nato nel 1913 nella California meridionale, Wesley A. Swift era un ministro di culto metodista, attivista in gruppi d’estrema destra, tra cui il famigerato Ku Klux Klan.
Nel 1946 Swift fondò la White Identity Church of Jesus Christ-Christian (Chiesa di Gesù Cristo Cristiano dell’identità bianca), che semplificò il proprio nome nel 1957 in Chiesa di Gesù Cristo Cristiano (da non confondersi con altre Chiese di Gesù Cristo, denominazione molto diffusa soprattutto in ambiente mormone). La chiesa di Swift era fondata sulle idee dell’Identità Cristiana, elaborate da Howard Rand (1889-1991), con forti connotati di antisemitismo e di odio razziale (viene infatti definita un hate group, vale a dire gruppo dell’odio).

A sua volta, Swift propose la versione razzistica della teoria della doppia stirpe: Eva sarebbe stata sedotta dal Serpente (Satana), avrebbe poi giaciuto con Adamo, sarebbe quindi nati due gemelli ma di padri diversi: Caino (figlio di Satana), progenitore degli Ebrei e Abele (figlio di Adamo), progenitore della razza bianca. Il gruppo insegna inoltre che tutti i “non-bianchi”, definiti “gente del fango” (sic!), non hanno anima, e poiché, a causa di questo, dopo la morte, essi non andrebbero né all’inferno né in paradiso, in questa vita non sarebbero particolarmente incentivati a regolare il proprio comportamento morale!
Swift morì nel 1970 e la chiesa fu in seguito gestita dalla vedova Lorraine.

Richard Girnt Butler (1918-2004) e Nazioni Ariane

Un pastore della Chiesa di Gesù Cristo Cristiano fu l’ingegnere aeronautico americano Richard Girnt Butler, nato nel 1918: negli anni ’70 egli si trasferì dalla California nell’Idaho settentrionale, fondando un gruppo indipendente della Chiesa di Swift in Hayden, un sobborgo di Coeur d’Alene. Il gruppo violento e radicalmente razzista, noto come Aryan Nations (Nazioni ariane) (sito: www.aryan-nations.org/), aveva la sede operativa in un’area recintata di 20 acri e manteneva rapporti con il Ku Klux Klan e con il Partito nazista americano.

Negli anni successivi le Nazioni Ariane furono segnalate per fatti di cronaca nera:

  • Nel 1983-1984 alcuni seguaci di Butler, insieme ad aderenti del Ku Klux Klan e del gruppo neonazista National Alliance, formarono un gruppo denominato The Order (L’Ordine), oppure The Silent Brotherhood (La fratellanza silenziosa), che commise diversi crimini come rapine a banche, falsificazione di denaro, uso di ordigni esplosivi, assalto a furgoni blindati ed omicidio.
  • Nell’agosto 1998 un ex aderente, Buford Furrow, ferì cinque persone in un centro ebraico in Los Angeles, e successivamente uccise un postino d’origine filippina.
  • Nel settembre 2000 il movimento di Butler perse una causa in tribunale con un compenso di 6,3 milioni di dollari a favore di Victoria e suo figlio Jason Keenan, due afro-americani che erano stati inseguiti, assaliti e bersagliati da colpi d’arma da fuoco due anni prima, semplicemente per essersi fermati con la loro auto davanti alla sede delle Nazioni Ariane. Per pagare, il gruppo di Butler dovette cedere ai Keenan l’area cintata di Hayden (dove verrà costruito un centro per i diritti umani) e rinunciare alla propria denominazione, comunque la transazione economica lo mandò in bancarotta.

In seguito alla vicenda il gruppo si è frazionato in piccoli movimenti e con un’importante defezione a favore di un’altra chiesa dell’Identità Cristiana, la Church of True Israel (Chiesa del vero Israele). Al momento della morte del suo fondatore (settembre 2004), l’Aryan Nations contava circa 200 membri.