Rueger, Hans (m. 1527)

Hans Rueger era un ebanista di Hallau, nel cantone svizzero di Sciaffusa. Nell'autunno del 1524 il paese fu visitato da Thomas Müntzer, alla ricerca, vana, di nuovi alleati in Svizzera, per ingrossare le file dei rivoltosi di Mühlhausen, dove, poco dopo, nel Maggio 1525 si compì il tragico destino del riformatore tedesco. R. fu successivamente accusato di essere stato, lui stesso, il capo dell'insurrezione locale di pescatori e vignaioli, uno dei vari episodi della Guerra dei Contadini.

Il 5 Febbraio 1525 si recarono a Hallau i due predicatori anabattisti Johannes Brötli e Wilhelm Reublin, dopo la disputa del 17 Gennaio a Zurigo tra Zwingli e il gruppo anabattista guidata da Conrad Grebel.

La predicazione soprattutto di Brötli ebbe un notevole successo: quasi tutti gli abitanti di Hallau, tra cui R., vollero farsi ribattezzare. Fu una decisione coraggiosa poiché il consiglio cittadino di Zurigo aveva, nel frattempo, messo in guardia i colleghi di Sciaffusa contro il diffondersi del movimento anabattista. Ma le autorità di Sciaffusa non potevano fare molto in quel momento a causa dell'appoggio dato al paese dalla vicina città tedesca di Waldshut, centro anabattista, dove operavano Reublin e Balthasar Hubmaier.

Tuttavia quando nel 1525 gli Asburgo repressero l'anabattismo a Waldshut, venne a cadere la protezione sul paese di Hallau, i cui abitanti anabattisti si diedero alla clandestinità. Dopo due anni R. fu scoperto e, dopo un sommario processo, fu condannato alla decapitazione, eseguita il 13 Novembre 1527.