Chiesa wesleyana (The Wesleyan Church) (dal 1843) e l'Underground Railroad

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La Chiesa wesleyana di Syracuse, NY, un importante punto di smistamento lungo l'Underground Railroad

 

Nel 1843 avvenne un'importante scissione nell'ambiente metodista americano: circa 6000 fedeli e 20 ministri di culto lasciarono la Methodist Episcopal Church (Chiesa episcopale metodista) principalmente per opinioni divergenti sul problema della schiavitù.

Underground Railroad

Infatti, molti ministri metodisti erano abolizionisti convinti (come i quaccheri, i congregazionalisti ed alcuni battisti del nord) ed impegnati quindi nell'attività di espatrio clandestino di schiavi fuggiti dalle piantagioni del sud, denominata Underground Railroad (Ferrovia sotterranea), un termine che andava inteso non tanto perché erano utilizzate delle gallerie per la fuga, bensì perché l'organizzazione formatasi era rigorosamente sotterranea.

Il fenomeno, nato verso la fine del XVIII secolo, durò fino al 1865, quando venne approvato il 13° emendamento della Costituzione Statunitense, che aboliva lo schiavismo: si calcola che, attraverso l'Underground Railroad, siano riusciti a fuggire, nel suo momento di apice (dal 1810 al 1850), circa 100.000 persone dapprima verso i stati liberi, come l'Ohio, e, dopo l'approvazione da parte del Congresso Americano della seconda legge sugli schiavi fuggitivi nel 1850 (che dava ai proprietari di schiavi il diritto di organizzare una squadra armata per catturare gli schiavi fuggitivi in qualsiasi punto degli Stati Uniti), verso gli stati esteri, come il Canada (nello stato dell'Ontario), il Messico o le isole caraibiche. Va comunque precisato che questi rappresentarono una minima percentuale dei circa quattro milioni di schiavi che fuggirono durante gli anni dello schiavismo in Stati Uniti.

Fondazione della Chiesa Wesleyana

Il gruppo di fuoriusciti si riunì dunque in una conferenza ad Utica, nello stato di New York, e, sotto la presidenza del reverendo Orange Scott, formò una federazione di chiese dapprima denominatasi Wesleyan Methodist Connection (Connessione metodista wesleyana) ed in seguito Wesleyan Methodist Church of America (Chiesa metodista wesleyana d'America).

Oltre alle attività abolizioniste, i wesleyani si distinsero per difendere i diritti delle donne e nel 1856 la loro fu la prima denominazione religiosa americana ad ordinare ministro di culto una donna.

L'altro punto fondamentale è stato l'enfasi sulla santità, o santificazione, ed in effetti, negli anni, molte piccole chiese sono confluite in questa denominazione, come, ad esempio, l'Alliance of Reformed Baptists of Canada (Alleanza dei battisti riformati del Canada) nel 1966 o la Pilgrim Holiness Church (Chiesa della santità del pellegrino) nel 1968.

La Chiesa Wesleyana oggigiorno

Oggi la chiesa, denominata Wesleyan Church in America (Chiesa wesleyana in America), è dottrinalmente una chiesa di santità con una teologia che fa riferimento agli insegnamenti di John Wesley e di Jacob Arminio.

Essa è presente in circa 100 paesi del mondo con 300.000 fedeli, ha in sito internet: http://www.wesleyan.org ed aderisce, come le altre principali chiese metodiste, alla World Methodist Council (Concilio mondiale metodista) (sito ufficiale: http://www.worldmethodist.org/wmc.htm ) che riunisce circa 20.000.000 membri a livello mondiale ed organizza ogni cinque anni la World Methodist Conference (Conferenza mondiale metodista).