Mathis (Matteo o Mattia) di Janow (m. 1394)

Mathis di Janow nacque in Boemia intorno alla metà del XIV secolo e dal 1372 studiò a Praga presso la scuola per la formazione dei predicatori della comunità "Nuova Gerusalemme", fondata da Jan Milìc. Successivamente M. completò i suoi studi teologici a Parigi dal 1373 al 1381, rientrando in patria con il titolo di Magister Parisiensis (Maestro di Parigi).

Nel 1381 fu nominato canonico e confessore della cattedrale di Praga e tra il 1388 ed il 1392 compose diversi trattati, riuniti in cinque volumi sotto il titolo Regulae Veteris et Novi Testamenti, nei quali M. criticò gli eccessi nel culto dei santi, delle immagini sacre e delle reliquie, il traffico delle indulgenze, l'immoralità diffusa tra gli ecclesiastici. Per M. l'unica salvezza dalla malvagità, nell'attesa del ritorno di Cristo per la battaglia finale contro l'Anticristo, consisteva in frequentissime confessioni e comunioni, ma questa sua interpretazione della via salvifica fu condannata nel sinodo di Praga del 1389.

Nel 1391, assieme ad altri discepoli di Milìc, M. fondò la Casa del Pane, poi Cappella di Betlemme, una comunità religiosa che auspicava un ritorno all'originale Chiesa di Cristo e degli Apostoli, e che formava i futuri predicatori nella lingua boema e della quale fu nominato predicatore Jan Hus.

M. morì a Praga nel 1394.