Hopkins, Emma Curtis (1853-1925) e Christian Science Theological Seminary

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Emma Curtis Hopkins

 

La vita

Josephine Emma Curtis era nata il 2 settembre 1853 (sebbene un testo riporti l'anno 1849) a Bridgeport, nel Connecticut, terzogenita del falegname Burr Curtis e della moglie Eunice. Si sa poco della sua adolescenza fino al matrimonio il 19 luglio 1874 con l'insegnante di liceo George Irving Hopkins, dal quale ebbe un figlio, John.

Si racconta che lei avesse sempre avuto una salute molto cagionevole, dalla quale fu guarita in seguito ad un incontro con la fondatrice della Christian Science, Mary Baker Eddy, nell'ottobre 1883. L'accaduto la colpì talmente che H. decise, nel dicembre 1883, di recarsi a Boston per iscriversi ad uno dei corsi per guaritori di Baker Eddy, divenendone uno dei più brillanti studenti. Già pochi mesi dopo, H. praticava con notevole successo e nel settembre 1884 divenne redattrice (l'unica, fino a quel momento, manco a dirlo, era stata la Baker Eddy) della rivista del movimento.

Tuttavia, solamente 13 mesi dopo, essa fu licenziata dal suo posto per dissidi insanabili con Baker Eddy, di cui H. non accettava la leadership autoritaria, anche se fonti della Christian Science attribuiscono la sua rimozione alla crescente influenza mistica-teosofica, che ella esercitava sugli allievi. Infatti  H. era sempre più interessata alle idee New Thought (Pensiero Nuovo), il movimento filosofico-spirituale, fondato dagli allievi dell'esperto di mesmerismo Phineas Parkhurst Quimby, cioè i coniugi Julius (1838-1893) e Annetta (1843-1935) Dresser e Warren Felt Evans (1817-1889), mentre Baker Eddy ne aveva decisamente preso le distanze, negando perfino l'influenza che Quimby aveva indubbiamente avuto sul suo metodo.

Nel 1886 H. fondò a Chicago, assieme a Mary Plunkett, un'altra ex allieva di Baker Eddy, la Emma Curtis Hopkins College of Christian Science e la Hopkins Metaphysical Association. In seguito allo straordinario successo delle organizzazioni di H., che insegnò personalmente i principi della Christian Science a 600 allievi, essa decise di evolvere la sua scuola in un Theological Seminary for the preparation of students for the Christian Science Ministry (Seminario teologico per la preparazione degli studenti per il ministero della Christian Science), perché riteneva la Christian Science essere un ministero e non un business. Pubblicò inoltre una rivista dal titolo semplice di Christian Science.

Probabilmente fu questo crescente successo della sua ex pupilla o l'uso diffuso del termine Christian Science che convinse Baker Eddy, all'inizio degli anni '90, a depositare un copyright sul nome e a perseguire legalmente chiunque ne faceva uso. Fatto sta che, poco dopo, H. cambiò la dicitura della rivista in Universal Truth (verità universale) e il suo gruppo in Truth Students Association (associazione per gli studenti della verità).

Durante la carriera come insegnante, H. ebbe come allievi quasi tutti i fondatori dei vari gruppi del movimento New Thought della fine del `800, come i coniugi Charles e Myrtle Fillmore, fondatori dell'Unity School of Christianity, Malinda Cramer dell'United Divine Science, Annie Rix Militz della Home of Truth, ed Ernest S. Holmes della United Church of Religious Science.

L'opera dottrinale di H. culminò nella pubblicazione in 12 piccoli trattati, tra il 1920 ed il 1922, del suo High Mysticism (intenso misticismo). Poco dopo, nel 1925, essa morì per un attacco di cuore a New York.

La dottrina

Naturalmente la base della dottrina di H. va ascritta agli insegnamenti della sua maestra Baker Eddy, sebbene nei suoi scritti non compare neanche un riferimento a quest'ultima! In compenso gli ispiratori del pensiero di H. spaziano da Platone a Plotino, Spinoza, Sant'Agostino, Ralph Waldo Emerson (1803-1882), William Ellery Channing, per citarne alcuni.

Fatte salve le similitudini con Baker Eddy, le principali differenze sono:

  • Per H. la Verità poteva essere trovata anche in altre forme religiose diverse dal Cristianesimo, per esempio quelle orientali.

  • Baker Eddy credeva che il metodo di guarigione fosse una rivelazione ex novo del metodo con cui Gesù Cristo guariva, mentre H., più in concreto, affermava che si trattava di un metodo ottenuto sincreticamente da tradizioni orientali ed occidentali.

  • Inoltre, per Baker Eddy la capacità di guarire derivava da un'ispirazione divina (come lo era stata per lei). H. invece aveva rielaborato una serie d'affermazioni e negazioni, che potevano essere in pratica adoperate per guarire se stessi e gli altri.

  • Per Baker Eddy Dio era Padre e Madre nello stesso tempo, mentre H. considerava intercambiabile il concetto di Madre e Spirito Santo, anzi fece di più: divise, secondo una consuetudine che ricorda molto Gioacchino da Fiore, la storia in tre ere, quella del Padre, quella del Figlio, e quella dello Spirito Santo o Madre, che era appena iniziato ai tempi di H. e si poteva distinguere per il crescente impegno delle donne nella vita sociale. Non a caso molte delle donne diplomate ai corsi di H. erano attiviste del movimento delle suffragette e le letture consigliate comprendevano scritti di Jane Leade, fondatrice della Società dei Filadelfi e della mistica francese Jeanne-Marie Bouvier de la Mothe Guyon.